Paleotto11 è la nuova gestione partecipata del centro di produzione culturale e luogo di educazione attraverso le arti all’interno del parco del Paleotto: luogo naturale, periferico, silenzioso e creativo. 11 sono le associazioni che contribuiscono alla programmazione e alla conduzione di questo nuovo spazio culturale, volgendo le proprie azioni verso il sostegno del pensiero che coniuga cultura e natura, che si pone a servizio dell’educazione permanente attraverso le arti (arti performative – musica e studi paesaggistici) e che rimette in questione il valore e l’importanza della cultura e dell’arte nell’educazione continua dell’uomo.
In un periodo decisamente difficile per le realtà culturali, 11 associazioni (dopo un periodo di co-progettazione di 2 mesi) hanno dato vita a –Pensiero Stupendo– progetto vincitore del bando per la gestione della CASA del Paleotto, struttura posta all’interno del parco del Paleotto a Bologna. Allenando immaginazione creativa e azione culturale di prossimità hanno deciso di dare vita ad un nuovo centro culturale che si occupa di periferie, di confini, di inclusione, di pensieri e di azioni a sostegno di una cultura e di un’azione artistica viva, profonda e innovativa.
Associazione Sportiva Dilettantistica Parco dei Laghi
La Piscina comunale Val di Sole Giovanni Degli Esposti è da anni il punto di riferimento dell’estate a Castiglione dei Pepoli. Una struttura unica nel suo genere, immersa nel verde dell’Appennino, al sole da mattina a sera. Solarium, zona verde, piscina per i più piccoli, campo da beach volley, trampolino.
Il personale, giovane e qualificato, è a disposizione della clientela per rendere il soggiorno indimenticabile.
Si organizzano corsi di nuoto per bambini e principianti, allenamenti per gli atleti già formati, corsi fitness e tornei. Al piano di sopra, il Bar Ristorante Pizzeria Val di Sole offre un servizio impeccabile di ristoro e ospitalità. Il posto giusto dove trascorrere una giornata lontano dal caos cittadino, in un’atmosfera di assoluto relax.
Per restare aggiornati sulle novità della stagione 2018 e conoscere tariffe e promozioni, seguiteci su facebook: @piscinavaldisole.
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA e CULTURALE PARCO DEI LAGHI 40035 Castiglione dei Pepoli BO Piazza del Mercato 1 tel.+ fax 0534-92435 / 392-9240957 www.adparcodeilaghi.it
Il Q.re S.DONATO ha affidato al Comitato provinciale Aics di Bologna la gestione della nuova area Parkour realizzata dal Comune di Bologna alla Croce del Biacco. Vi aspettiamo per l’inaugurazione sabato 25 marzo 2017 alle ore 15 – ECCO IL VIDEO – Bologna, Parkour, ecco il parco attrezzato alla Croce del Biacco [ilrestodelcarlino.it]
Da tempo volgeva la domanda ricorrente, ma quando riapre elastico? ma soprattutto, riapre? Sabato 17 dicembre 2016 – Via dell’Arcoveggio 49, Bologna
Nuova apertura eLaSTiCo faART sabato 17 dicembre 2016 Via dell’Arcoveggio 49, Bologna
Da tempo volgeva la domanda ricorrente, ma quando riapre elastico? ma soprattutto, riapre? Ci siamo chieste più volte la stessa cosa anche noi e ora possiamo finalmente svelarvi che non vedevamo l’ora, ma anche che la lunga pausa è stata necessaria e illuminante perché ha portato con se un equipaggiamento tutto nuovo e uno spazio differente in cui dare libero sfogo a idee e progetti e dove poterci esprimere senza trattenere tutto ciò che ci passa per la testa, tutto ciò che ci passa per la festa! Ed è proprio di una festa che avevamo bisogno, per salutare tutt* voi che ci avete aspettate e sostenute dai tempi di Vicolo de’ Facchini e ci trovate oggi alle prese con una piccola “Bauhaus” di mattoni rossi alle pendici della Bolognina. Desideravamo e immaginavamo uno spazio in cui arte e vita non fossero più separate da una serranda chiusa, ma completamente fuse (come noi), in un tempo senza tempo. Ed eccolo finalmente arrivare: Atelier di ceramica, grafica, pittura, fumetto e illustrazione, sala concerti ed esposizioni, piccola area relax e spazio verde. Un’idea nata proprio come nasce una scoreggia, liberatoria, fragorosa e impertinente, la nostra nuova avventura si chiama ”eLaSTiCo faART“ e tutto ciò che c’è da scoprire ce lo diremo danzando sabato 17 dicembre.
Per la gaia occasione amiche e amici dj si alterneranno in consolle:
-Andy Giò – Trash, ’80, Synth pop -The Drop – Elettronica, Synth wave -Mighty Mau – Indielettrotunz -Alyz_Ki – Minimal Techno, Dark prog -Trippy – Techno -Opposit – Techno(Droid), Deep -Lady Maru – Techno
Visual: ResEBE
Sui muri opera Centina
eLaSTiCo faART sostiene XM24 dove dirotteremo tutt* verso la festa pagana
Ingresso gratuito riservato ai soci Aics – Costo tessera 8 € Tra gli altri circoli AICS di Bologna: Alchemica, Freak Out, Kinodromo, Link, Locomotiv, Mikasa, Poseidon, vari ed eventuali
Come arrivare – Auto / moto : dalla Bolognina proseguire su via dell’Arcoveggio fino al civico 49 (lato destro); se venite in bici dotatevi di luci che trapassino l’eventuale coltre di nebbia; Dalla tangenziale è consigliata l’uscita 6, direzione centro. Da via di Corticella girare a destra in via Antonio Giuriolo e nuovamente a destra in via dell’Arcoveggio fino al civico 49 (lato destro). – Bus: dal centro 11C fermata Virtus (davanti al cancello d’ingresso); col 27 scendere alla fermata Caserme Rosse e camminare circa 7 minuti a piedi in direzione Arcoveggio. Per info e orari il sito Tper https://www.tper.it/orari/linee
Si entra dalla grande vetrata e subito si sente un fortissimo odore di legno. Una luce dorata circonda tutta la palestra e tante piante colorate, palloncini rossi e striscioni gialli e azzurri rendono l’ambiente confortevole e allegro.
INAUGURAZIONE DELLA PALESTRA MORATELLO, IMPIANTO BERNARDI
Si entra dalla grande vetrata e subito si sente un fortissimo odore di legno. Una luce dorata circonda tutta la palestra e tante piante colorate, palloncini rossi e striscioni gialli e azzurri rendono l’ambiente confortevole e allegro.
Il giorno 15 gennaio dalle ore 18.30 i dirigenti delle società sportive, che operano nel quartiere Santo Stefano, l’assessore allo Sport del Comune di Bologna Luca Rizzo Nervo, la presidente del Quartiere Santo Stefano Ilaria Giorgetti e i rappresentanti dell’ATI (AICS – Pontevecchio) si sono riuniti per festeggiare la riapertura del polmone sportivo del Quartiere, la palestra Valeria Moratello nell’impianto Bernardi.
Da anni l’impianto versava in condizioni precarie, il pavimento di linoleum blu rendeva la palestra buia ed era talmente usurato da rendere difficili partite ed allenamenti.
Ma Babbo A.T.I. Natale ha pensato bene di porre fine alla tristezza dell’impianto e di portare nuova luce sulla palestra: ed ecco apparire in sole due settimane un bellissimo parquet color miele, nuove pareti e porte dipinte, tappeti rossi per accogliere e piante decorative per congiungere lo stabile con il meraviglioso parco cittadino circostante la Lunetta Gamberini. Il punto lettura “Green Corner” e lo spazio creativo dei bimbi che aspettano i fratelloni sono stati tirati a lucido per l’occasione; la ludoteca di Ludovarth al primo piano ha subito gioito dell’aria di festa. Tutti gli operatori hanno lavorato ammirando il lavoro di pregio che era stato fatto.
Il parquet – dice Manuela Verardi, presidente della Polisportiva Pontevecchio – è stato un investimento importante per l’ATI AICS – Pontevecchio, un investimento che, non solo era stato preventivato nel Bando, ma che era necessario per permettere alla palestra di rivivere nei suoi atleti.
Grazie al pregiato rivestimento, infatti, si potranno giocare partite importanti di campionato, e tutti noi già immaginiamo i futuri campioni che si alleneranno sotto la luce riflessa dall’oro del legno.
Centro Culturale Sharazàd – Via Mascarella, 12 – corsi di teatro, danza, yoga …e altro ancora
Centro Culturale Sharazàd. Via Mascarella, 12
Spazio che oltre ad ospitare corsi di teatro, danza e yoga è interessato ad accogliere: -giovani artisti che vogliono provare -lezioni individuali -trattamenti individuali per discipline olistiche -piccole conferenze -seminari e workshop durante i weekend -piccoli eventi a scopo dimostrativo (performance e musica dal vivo)
Venerdì 15 gennaio 2016 alle ore 18.30 – La palestra Moratello riapre dopo i lavori straordinari di ripavimentazione in parquet, svolti durante le festività natalizie
Inaugurazione della nuova palestra Valeria Moratello alla Lunetta Gamberini
Venerdì 15 gennaio 2016 alle ore 18.30
La palestra Moratello riapre dopo i lavori straordinari di ripavimentazione in parquet, svolti durante le festività natalizie.
l’antico tempio dove ha combattuto anche Cavicchi di Maurizio Roveri
La Pugilistica Tranvieri c’è. Ancora una volta. A portare avanti, con forte passione e ammirevole costanza, l’antica tradizione del “Santo Stefano della boxe” a Bologna. La società dilettantistica di via Saliceto ha avuto il merito di riportare in vita nel 1999 un “evento” che nella città delle Due Torri era sentitissimo e seguitissimo negli Anni Cinquanta e Sessanta, anche nei Settanta. Vale a dire, gli anni ruggenti della boxe italiana. Il mitico Santo Stefano pugilistico di Bologna ha fatto storia. Qui, nel pomeriggio del 26 dicembre, hanno combattuto grandi Campioni: “personaggi” popolari (li indico in ordine di tempo, di apparizione) come Checco Cavicchi il “colosso di Pieve di Cento che elettrizzava la gente, Remo Carati, Franco De Piccoli, Raimondo Nobile, Alfredo Parmeggiani, Sandro Mazzinghi, il grandissimo Nino Benvenuti, l’amatissimo Dante Canè idolo dei bolognesi, l’artista Carlo Duran, e poi Domenico Adinolfi, Bepi Ros, Alfredo Evangelista, Lucio Cusma, Valerio Nati, Loris Stecca, Patrizio Oliva, Sumbu Kalambay. Quanta gloria è passata sul ring d’un città che, in passato (un passato abbastanza remoto…), era un punto di riferimento importante a livello nazionale e anche internazionale!
I tempi sono cambiati. In Italia il pugilato non è più sport da “prima pagina” nè oggetto di discussioni nei bar. Ha perso molta della popolarità che aveva. Purtroppo. E a Bologna la tradizione del “Santo Stefano” pugilistico stava scomparendo, anzi s’era già perduta, quando… a recuperarla è arrivata provvidenziale la mano della Tranvieri. Riunioni piccole, inizialmente. Senza pretese. Però l’aspetto importante era il recupero di quella tradizione.
E il prossimo 26 dicembre, per il sedicesimo anno, la Pugilistica Tranvieri propone ai bolognesi il pomeriggio dei cazzotti. L’appuntamento con la Noble Art. Di recente Sergio Rosa – l’anima della Tranvieri – è riuscito spesso a organizzare un combattimento fra pugili professionisti come main event. Ci sono stati gli anni di Mario Salis al centro della scena (e in una occasione addirittura sono stati due i match professionistici, con Elga Comastri nel sottoclou…). Ebbene, fra cinque giorni il protagonista sarà un solidissimo “guerriero” romagnolo, Alex D’Amato, 25 anni, superleggero dalla boxe vibrante, d’assalto. Da dilettante è stato più volte campione regionale dell’Emilia Romagna – categoria pesi leggeri – medaglia d’oro nel 2010 (che intensa ed emozionante battaglia in finale contro il “tranvierino” Manuel Vignoli!), nel 2012, nel 2013. Cresciuto pugilisticamente nella palestra della Boxe Riccione, con Ivan Cancellieri per insegnante, D’Amato nel 2014 ha fatto preziosa esperienza partecipando alla Talent League Boxe. Poi… il passaggio al professionismo. Seguito dalla “Ring Side Boxe” Rimini del Maestro Gian Maria Morelli. Da pugile neo-pro Alex D’Amato ha effettuato un solo combattimento. A Rimini, il 30 maggio 2015, sconfiggendo Matteo Redrezza per KOT (injury) al terzo round. Da peso superleggero.
La boxe bolognese allo Sferisterio
Cambia la location per questa edizione 2015 del “Santo Stefano” della boxe. Non più la palestra “Deborah Alutto” di via dell’Arcoveggio, bensì un antico “tempio” dello sport bolognese. Lo Sferisterio di via Irnerio.
Trovo interessantissima, e ammirevole, questa iniziativa di recuperare un luogo suggestivo come lo Sferisterio per la boxe. Dove boxe c’è stata negli Anni Cinquanta e Sessanta. E’ il “progetto” voluto da Serafino D’Onofrio, Presidente dell’AICS (Associazione Italiana Cultura Sport) di Bologna. In collaborazione con il movimento pugilistico bolognese. Un progetto che vuol fre dello Sferisterio la “Casa del Pugilato”. In questa direzione si è già mossa la Boxe Regis con una riunione a novembre e poi con i recentissimi Campionati Regionali Senior. Ora tocca alla Tranvieri con il “suo” 26 dicembre e successivamente sarà la volta della Sempre Avanti a proporre un evento il 14 febbraio 2016. Con l’AICS a fare da filo conduttore.
Lo Sferisterio di Bologna, alla Montagnola, è un luogo dal sapore antico. Venne inaugurato centonovantatre anni fa, nel 1822, e chiuso nel 1955. Poi è stato riconvertito a palestra multiuso, con ingresso da via Irnerio al numero 4. In origine lo Sferisterio era un grande campo per “giochi sferici”. Venne progettato da Giuseppe Tubertini. Costituito da un terreno piano rettangolare, aveva dimensioni di 97,10 metri di lunghezza e 17,48 di larghezza. Ed era delimitato, su uno dei lati lunghi, da un muro d’appoggio.
Inaugurato, come detto, nel 1822 lo Sferisterio di Bologna venne utilizzato soprattutto per il gioco del “pallone grosso” toscano. Da non confondersi con il calcio. Ma erano molto in voga anche il “pallone grosso” piemontese al bracciale, il Pallone elastico e il tamburello. L’avvento, nel Novecento, del calcio inglese decretò la crisi (che fu irreversibile) dei tradizionali giochi con il pallone. E l’impianto bolognese, inteso come Sferisterio, venne chiuso nel 1955. Successivamente venne coperto per essere utilizzato come padiglione dell’Ente Fiera di Bologna. E in seguito suddiviso in tre settori. Tre palestre: una – la più grande – in mattonelle per il pattinaggio a rotelle e per il calcio a 5; una seconda palestra in sintetico per la pallacanestro (qui, negli Anni Sessanta e all’inizio dei Settanta, giocava la Lamborghini) e la terza palestra in sintetico per la pallavolo.
La città di Bologna, negli Anni ’20, era già un punto di riferimento importante per la boxe nazionale e internazionale. Sede di numerosi combattimenti con titoli in palio. Venivano organizzate riunioni su riunioni. Il pugilato veniva proposto nel vecchio teatro dell’Arena del Sole, nella palestra della attivissima Sempre Avanti in via San Gervasio, al Teatro Contavalli, al “Littoriale” (così si chiamava a quei tempi lo stadio Comunale di via Andrea Costa, intitolato poi al mitico presidente rossoblù Renato dall’Ara). Andava di moda organizzare riunioni di pugilato in una palestra del Littoriale, dopo le partite casalinghe del Bologna. E la boxe trovava ampi spazi anche nei Teatri. Al teatro del Corso in via Santo Stefano (poi distrutto durante la guerra da un’incursione aerea), al Teatro Verdi (che sarebbe anch’esso crollato sotto i bombardamenti del 1944), ancora all’Arena del Sole, la quale aveva – allora – una forma circolare ed era indicatissima per il pugilato. Proprio il “Duse”, il “Corso”, l’Arena del Sole” ebbero per primattori pugili fra i più quotati a livello nazionale e internazionale: personaggi come Locatelli, Turiello, Bondavalli, Venturi, Deyana, Magnolfi, Cattaneo, Kid Palermo. Oltre a un idolo dei bolognesi, Leone Blasi. Si boxava anche al “Baraccano” e al Giardino di Porta Saragozza. Poi… è stato il momento della Sala Borsa, mitica struttura che ospitava le partite della Virtus Pallacanestro e del Gira, e dove il peso massimo Checco Cavicchi richiamava grandi folle.
Ed ecco… il 1949. Il 28 novembre 1949 il pugilato entrò nel tempio dello Sferisterio. Lo fece con una ampia manifestazione dilettantistica denominata “Gran Campione” e voluta dalla Federazione Pugilistica Italiana. I migliori pugili dilettanti d’Italia, di ogni categoria di peso, si diedero appuntamento allo Sferisterio. Tra gli iscritti anche Francesco Cavicchi, il colosso di Pieve di Cento. Qualche mese più tardi, nella prima riunione del 1950, organizzata dalla società “Temporale”, sul ring dello Sferisterio ci fu il debutto professionistico del peso massimo ferrarese Uber Bacilieri. Per la “Temporale” si trattò del canto del cigno, perchè la società chiuse. E sulle sue ceneri nacque la Pugilistica Tranvieri. Lanciatissima. Proponendo subito riunioni allo Sferisterio e – nelle serate all’aperto – al “Miami” la bella sala da ballo del Cral Tranvieri, situata nei pressi del deposito dei tram, alla “Zucca”.
Allo Sferisterio di Bologna si svolsero i Campionati italiani dilettanti del 1951, con la partecipazione di 193 pugili !
In quegli anni Cavicchi infiammava Bologna e la Sala Borsa. La struttura di via Ugo Bassi era letteralmente presa d’assalto dal pubblico. Molta gente rimaneva fuori, nelle sere dei match del colosso di Pieve di Cento. La Sala Borsa diventava sempre più piccola per il grande pubblico di Cavicchi. E così, dopo l’Evento del giugno 1955 quando Franco Cavicchi trascinò ben sessantamila spettatori allo stadio Comunale per l’Europeo dei massimi (vinto contro il tedesco Nehuaus), Bologna capì che era necessario un vero palazzo dello sport. E venne allora progettato e realizzato il Palasport di Piazza Azzarita.
E lo Sferisterio? Ha ospitato ancora un po’ di boxe, mi pare fino agli Anni Sessanta. Poi, il silenzio. Per mezzo secolo il pugilato non ha più messo piede nel luogo che nell’ottocento aveva per “eroi” popolari i campioni del “pallone grosso” al bracciale, del pallone elastico e del tamburello.
L’A.I.C.S. Associazione Italiana Cultura Sport Comitato Provinciale di Bologna insieme all’Associazione Sportiva Dilettantistica Gioca gestisce le Palestre ATC di Bologna.
L’A.I.C.S. gestisce le Palestre ATC di Bologna
L’A.I.C.S. Associazione Italiana Cultura Sport Comitato Provinciale di Bologna insieme all’Associazione Sportiva Dilettantistica Gioca gestisce le Palestre ATC di Bologna. A due passi da Piazza dell’Unità, tre palestre dedicate alla boxe, alle arti marziali, alla ginnastica dolce, al pattinaggio, allo yoga e alla danza.
Un luogo di sport, incontro e socialità per i bolognesi e le comunità straniere della nostra città.
LE GRANDI NOVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE LUDOVARTH! Il folletto Ludovarth e i suoi aiutanti Francesco e Alice, vi aspettano nelle due Ludoteche: LUDOVARTHECA IRNERIO e LUDOVARTHECA LUNETTA
LE GRANDI NOVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE LUDOVARTH!
Il folletto Ludovarth e i suoi aiutanti Francesco e Alice,
vi aspettano nelle due Ludoteche:
LUDOVARTHECA IRNERIO
(VIA DEL PALLONE 8, DENTRO LO SFERISTERIO DI VIA IRNERIO)
LUDOVARTHECA LUNETTA
(VIA CASANOVA 11, DENTRO IL PARCO LUNETTA GAMBERINI,
PRIMO PIANO PALESTRA MORATELLO)
Tutti i MARTEDI’ dalle 17,15 alle 18,15 vi aspettiamo alla LUDOVARTHECA IRNERIO per il corso di INGLESE CREATIVO. Laboratori creativi, giochi, filastrocche tutto in LINGUA INGLESE, un programma ricco e mirato ad implementare il vocabolario dei piccoli. (4-11 anni).
Alla LUDOVARTHECA LUNETTA:
MERCOLEDI’
9,30 – 10,15 CUDDLE AND SONG – INGLESE (0-3 ANNI)
17 – 18 CREATIVITA’ E INGLESE (4 – 9 ANNI)
GIOVEDI’
17-18 CREATIVITA’ E INGLESE (4 -9 ANNI)
18–19 A SCUOLA DI FANTASIA – creazione di storie in aiuto alla prima elementare (4 -9 ANNI)
VENERDI’
17 – 18 MUSICA (1-5 ANNI) Teoria di Gordon con Ecomusikè
E IN PIU’…. AIUTO COMPITI IL SABATO MATTINA
ENTRAMBE LE LUDOTECHE SONO ATTIVE PER MEGA FESTE DI COMPLEANNO CON ANIMAZIONE!
Info e Prenotazioni: Francesco 3358135367 Alice 3333581364 mail: ludovartheca@gmail.com Sito: ludovartheca.wordpress.com
Dopo la Lunetta Gamberini ecco la Ludoteca di Ludovarth-Irnerio nello storico impianto dello Sferisterio/Baratti. ….
APERTURA NUOVA LUDOTECA IN VIA IRNERIO
Gentili soci,
è con estremo piacere che vi informiamo dell’apertura della nuova filiale della Ludovartheca dentro lo Sferisterio di via Irnerio (Via del Pallone 8).
Fermo restando la continuazione di tutte le attività dentro la Ludoteca del Parco Lunetta Gamberini, vi comunichiamo la possibilità di seguire corsi e organizzare feste in questo nuovo spazio in pieno centro storico a Bologna.
La ludoteca si trova in una dependance della struttura principale, l’ottocentesca palestra Sferisterio nel cuore di Bologna.
Dal 20 Novembre dalle 16,30 alle 18,30 e per tutti i GIOVEDI’ seguenti saremo aperti e vi aspettiamo per una prova gratuita del corso di creatività e gioco in Inglese, o semplicemente per una visita del posto!
Il corso partirà ufficialmente a Gennaio ma le prove gratuite si potranno fare dal prossimo giovedì in poi. Il corso dura un’oretta, ma vi aspettiamo comunque dalle 16,30 alle 18,30 per parlarvi della nostra nuova avventura e di tutte le attività in programma.
Ha riaperto, con il nuovo nome di OZ, il centro culturale e sportivo di via Stalingrado 59 a Bologna. Opening day dalle 15 alle 24 per scoprire il magico mondo di OZ e conoscerne le associazioni: 9 ore non-stop di spettacoli, dimostrazioni, mostre e dj set. [+ rassegna stampa]
Il magico mondo di OZ
Venerdì 31 ottobre ha riaperto i battenti, con il nuovo nome di OZ, il centro culturale e sportivo di via Stalingrado 59 a Bologna. Opening day dalle 15 alle 24 per scoprire il magico mondo di OZ e conoscerne le associazioni: 9 ore non-stop di spettacoli, dimostrazioni, mostre e dj set.
Bologna, 30 ottobre 2014 – Sono 18 le associazioni che si sono messe in rete per proseguire l’esperienza di autogestione partecipata dello stabile dell’ex Samputensili di via Stalingrado, da tempo dismesso. Il progetto, sostenuto ora da A.I.C.S., e realizzato grazie al supporto del Comune di Bologna e del Quartiere San Donato, coinvolge infatti quasi tutte le esperienze già presenti nel centro polifunzionale negli scorsi due anni. Inaugura venerdì 31 ottobre il nuovo percorso, con un lungo open day, dalle 15 alle 24, per scoprire i 20.000 metri quadrati di spazio recuperato. L’Opening Day è un modo per permettere ai soci A.I.C.S., attuali e futuri, di scoprire, conoscere e provare le attività che Oz propone tramite tutte le associazioni che lo compongono. Durante la giornata saranno realizzate Jam e prove libere guidate di parkour, tessuti aerei e slackline, un piccolo contest di skateboard, istallazioni d’opere pittoriche e un percorso fotografico, sala massaggi aperta a trattamenti muscolari e osteopatici, la mostra “Scritta sul corpo” presso il salotto di cultura lesbica e molto altro ancora.
Con l’avvio delle attività di OZ, il cui nome è un suggestivo omaggio al film Il mago di OZ del ’39 con Judy Garland, la nuova rete associativa si pone l’obiettivo di rivitalizzare l’esperienza di gestione concordata dello spazio proponendosi come aggregatore sociale nel quartiere, e contribuendo così al processo di vivificazione territoriale attraverso la valorizzazione di alcune delle esperienze associative, micro-produttive e auto-organizzate della città e il coinvolgimento della popolazione, in particolare delle fasce più giovani, in attività ed eventi sportivi e culturali.
OZ ospita l’Eden Park, un’area di sport urban-freestyle e arti circensi che, con i suoi 7.000 metri quadrati, rappresenta il Park indoor più grande d’Europa, e le sedi delle 18 associazioni e spazi dedicati alle attività culturali, che andranno dalle mostre alle attività di didattica teatrale e circense, dalla diffusione audiovisiva e multimediale alle presentazioni di libri, fino alle attività politiche a tematica LGBTQ. Tra le associazione che animano l’area sportiva è presente Eden, soggetto capofila di tutto il progetto e comodataria dello stabile per i prossimi due anni, che si occupa di integrazione sociale attraverso pratiche sportive urban-freestyle e circensi che vanno dal Parkour, una disciplina che negli anni si è trasformata in un vero e proprio movimento globale di riappropriazione urbana, allo Skateboard, dai Tessuti aerei ai Trapezi, fino alla Slackline, disciplina di bilanciamento dinamico simile al funambolismo nata negli Stati Uniti e diffusasi in diversi paesi europei, ma ancora poco praticata in Italia. Alle attività di Eden si affiancano la pratica della mountain bike a livello turistico e giovanile dell’associazione Pinewood e il pattinaggio freestyle dell’associazione Werolls. L’Eden Park ospiterà manifestazioni sportive, contest, raduni, convention, cooperazioni per bandi nazionali ed internazionali e corsi per tutti i livelli d’esperienza, dal principiante all’agonista.
Sul versante culturale e ricreativo la rete di OZ comprende associazioni che spaziano dalla didattica teatrale alla giocoleria di Humi, dalla produzione cinematografica di El Garaje alla produzione e promozione musicale, performativa (teatro/danza) e multimediale di Labù, dai corsi di lingua di Barrio latino come suo scopo principale la promozione del turismo sociale ed indipendente di Our Way, dalle pratiche legate a benessere e salute di Relax hand made all’archeologia dei flipper di Tilt!. In linea con la sua vocazione politica di spazio antifascista, antirazzista e antimilitarista (tra le associazioni della rete la storica sezione locale dell’A.N.P.I.), OZ ospita anche SPaCe, il salotto di cultura lesbica dell’associazione Fuoricampo, ideatrice del festival di cinema lesbico Some Prefer Cake, in prima linea nel contrasto al sessismo e alla lesbo/omo/transfobia. Due gli spazi espositivi, uno gestito dall’associazione di promozione sociale Piccolo Formato, che diffonde e divulga la cultura fotografica in tutte le sue forme, mentre è dedicata all’arte contemporanea la galleria del collettivo VVVB. A dare supporto tecnico e informativo al progetto sarà l’associazione Hangar. Ultima risorsa del progetto è la partecipazione di La Pillola, associazione attiva in vari progetti di Architettura Temporanea e Design. Gli spazi di OZ ospitano infine le attività sociali della comunità Fireland Ministry Bologna ed una base organizzativa per la realizzazione delle attività dell’associazione Vitruvio.
OZ
Via Stalingrado 59 – Bologna Aperto tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 22.00 (domenica 15.00 – 21.00) Ingresso con tessera AICS www.facebook.com/OZ.Bologna oz.bologna@gmail.com
OZ Open Night – The longest Night Sabato 13 dicembre, in occasione della giornata solare più corta dell’anno – OZ presenta La più grande URBAN SPORT AREA GRATIS fino a mezzanotte, con musica live e DJ set fino alle 5 del mattino! SPORT, MUSICA LIVE, LABORATORI, ARTE E PERFORMANCE
Dal settembre 2014, l’AICS di Bologna, in associazione con la Coop sociale CORDA FRATRES, ha vinto il bando di gestione dell’impianto sportivo “Baratti”.
“SFERISTERIO – BARATTI”
Dal settembre 2014, l’AICS di Bologna, in associazione con la Coop sociale CORDA FRATRES, ha vinto il bando di gestione dell’impianto sportivo “Baratti”. L’impianto, noto a tutti come SFERISTERIO, si trova di fianco alla Montagnola, è il più antico della città e contiene un campo regolamentare di basket, un campo di volley ed un campo di calcetto/pattinaggio.
10 giugno – 23 settembre – Vita notturna · Arti e divertimento – Dal martedì al venerdi con proiezioni video, djset, concerti, presentazioni editoriali e naturalmente vino e cibo.
10 giugno – 23 settembre – Vita notturna · Arti e divertimento – Dal martedì al venerdi con proiezioni video, djset, concerti, presentazioni editoriali e naturalmente vino e cibo.
Stiamo costruendo il calendario 2014-2015 di attività che faranno vivere la Cavi delle Arti, avete un progetto in campo artistico, avete bisogno di uno spazio dove insegnare, avete in mente laboratori per bambini, ragazzi adulti, …
Stiamo costruendo il calendario 2014-2015 di attività che faranno vivere la Cavi delle Arti, avete un progetto in campo artistico, avete bisogno di uno spazio dove insegnare, avete in mente laboratori per bambini, ragazzi adulti, fatecelo sapere noi abbiamo uno spazio che aspira a diventare un Centro culturale potremmo essere fatti l’uno per l’altro
La Cava delle Arti Via Cavazzoni 2g, 40139 – cell 3387915105
In occasione della festa di San Patrizio, la ludoteca di Ludovarth si tinge di VERDE. Lasciateci i vostri bimbi in baby – parking, Domenica 23 Marzo dalle 16 alle 19 al primo piano della palestra Moratello, via Casanova 11 [da ludovarth.it – leggi tutto ]
Questo sito usa cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Presumiamo che a te stia bene ma se lo desideri puoi approfondire la nostra Privacy policy o modificare le Impostazioni dei cookieVa bene, grazie
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.