Gli appuntamenti di Jaya
DEA | Natura Danza Rituale
Laboratorio di Danza d’Espressione Africana a cura di Elisabetta Colombari con musica dal vivo
Sabato 27 maggio dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Parco di Villa Angeletti, Via de’ Carracci 73 – Bologna
Secondo incontro in natura del ciclo DEA ispirato alle danze tradizionali dell’Africa dell’Ovest dedicate alle donne.
In questa nuova tappa del nostro cammino esploreremo la danza dedicata alla figura delle Amazzoni, per ritrovare insieme la nostra forza e il nostro coraggio, partendo come sempre dall’ascolto del corpo e delle nostre emozioni.
Per creare assieme un corpo plurale, un corpo unico collettivo in cui ognunə può affermare il proprio linguaggio, la propria identità, la propria danza nel rispetto delle reciproche differenze. Per connettersi al proprio ritmo interiore ed esplorare i nostri desideri affermando attraverso la danza le nostre scelte e trasformazioni.
L’invito è aperto a tutte le persone interessate e non è necessario aver partecipato all’incontro precedente.
Prossimo appuntamento: Sabato 17 Giugno
Info: elisabetta.colombari@gmail.com | +39 333 583 5714
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
BLOOM – yoga e canto
Due incontri di yoga e canto per l’accrescimento della consapevolezza personale con Camilla de Concini e Meike Clarelli
10 giugno presso Il Cubo, via F. Zanardi 249 – Bologna
Contributo richiesto
Ogni seminario è pensato per un minimo di 10 e un massimo di 18 persone la prenotazione è obbligatoria.
Info e iscrizioni: camilla.deconcini@gmail.com e cantosensibile@gmail.com
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
Mandala | Geometrie sacre in danza
Spettacolo di Bharatanāṭyam a cura di Giuditta de Concini
Domenica 28 maggio ore 20
Cortile del Museo Civico Medievale, Via Manzoni 4 – Bologna
ingresso libero
Maṇḍala | geometrie sacre in danza è l’esplorazione della relazione tra corpi danzanti e spazio, attraverso la lente del teatro danza dell’India del Sud stile Bharatanāṭyam.
Il maṇḍala è il cerchio e ciò che lo circonda, lo spazio vuoto sacrificale dove la divinità viene invitata attraverso la danza, lo spazio mistico in cui corpo umano e Universo di sovrappongono.
Partendo da un Mallari – danza di apertura utilizzata tradizionalmente per sacralizzare lo spazio – coreografato e trasmesso come assolo dall’artista indiana Anuradha Venkataram, ospite in Italia per un progetto di scambio organizzato da Instabili Vaganti e successivamente rielaborato nel corso di quest’anno di studio da Giuditta de Concini per 9 performer, inizia un breve percorso verso il sacro indiano, che ci porterà dall’austero erotismo di Śiva, all’incontro estatico con la dolcezza di Kṛṣṇa, fino a lambire i margini del conoscibile, sfiorando la Dea, Devī, la Grande madre, colei da cui tutto ha origine e a cui tutto ritorna.
Danzano: Maria Bisson, Serena Diodati, Alessandra Frisan, Lara Geminiani, Giulia Gori, Nicolò H. Gulizia, Hillary Reggioni, Katrien Schiavo, allievә di Associazione Jaya
Maṇḍala | geometrie sacre in danza fa parte di Bologna Portici Festival – Heritage meets Creativity, l’evento promosso e coordinato dal Comune di Bologna per celebrare i Portici Patrimonio dell’Umanità UNESCO nell’ambito del cartellone di eventi Bologna Estate
•••••••••••••••••••••••••••••••••••••