SPACE GENERATION – IN VIAGGIO VERSO L’INTEGRAZIONE
Venerdì 8 giugno dalle 17.00 alle 19.00 – festa finale del progetto alla Casa delle Associazioni Baraccano
SPACE GENERATION – IN VIAGGIO VERSO L’INTEGRAZIONE
Venerdì 8 giugno dalle 17.00 alle 19.00 – festa finale del progetto alla Casa delle Associazioni Baraccano
Il titolo del progetto “Space Generation – in viaggio verso l’integrazione” suggerisce la volontà di superare i conni, le barriere, in un’ottica di interazione tra i popoli e le varie culture; un modo per valorizzare le dierenze di ognuno e sradicare gli stereotipi. Bambini e ragazzi “spaziali” che non guardano più alla “Terra”
ma all’ “Universo”.
SPACE KIDS
A SCUOLE DI FANTASIA PER SCRIVERE TESTI MERAVIGLIOSI – a cura di Ludovarth
Associazione Culturale – è un laboratorio di scrittura creativa che si articola in sei incontri, volto a sensibilizzare i bambini all’integrazione attraverso la scrittura di una storia. Ogni incontro si basa sull’approfondimento di un tipo di personaggio, che ha una sua caratterizzazione ma anche un profondità da esplorare. I personaggi sono scelti seguendo lo “Schema di Propp” e sono il protagonista, l’aiutante, l’antagonista, la mascotte, il falso eroe e la principessa.
OFFICINA DEI FUMETTI
Intercultura e integrazione, valorizzazione delle dierenze; su queste basi è stata costruita l’Ocina dei Fumetti che ha trattato il tema grazie al limite imposto sull’ambientazione: lo Spazio.
I bambini e le bambine hanno potuto così sperimentare naturalmente il concetto di integrazione e di unione tra “popoli”, in questo caso “popoli alieni”, nelle loro storie a fumetti.
SPACE TEEN a cura di Verba Manent Onlus
LABORATORIO CONTRO-VERSO Lavoro in classe che parte dalla visione di alcuni cortometraggi scelti ad hoc e che presta attenzione al tema dei conitti nel rapporto tra pari e nel rapporto ragazzi-adulti. La visione servirà innanzitutto come modalità di aggancio per poter iniziare una conversazione con la classe sulle tematiche in oggetto.
LABORATORIO KYODO Incontri settimanali aperti a piccoli gruppi di ragazz* per la creazione di un repertorio rap da proporre live. Lo spazio è a frequenza libera e spontanea e tenuto dall’artista rapper Manuel Chiodo.