Ma che Strega che Sei – Special Edition Festa della Donna 8/03
Vitruvio Bologna – mercoledì 8 marzo 2017 – In occasione della Festa della Donna, Vitruvio propone uno speciale “Ma che Strega che Sei”. L’Associazione vuole rendere omaggio a tutte le donne, raccontando le storie incredibili di superstizione e mistero che le hanno rese protagoniste loro malgrado nei secoli passati a Bologna. Ritrovo: mercoledì 8 marzo (ore 21.00) – Piazza Minghetti.
Vitruvio Bologna
mercoledì 8 marzo 2017
Ma che Strega che Sei – Special Edition Festa della Donna 8/03
Ritrovo: mercoledì 8 marzo (ore 21.00) – Piazza Minghetti.
Contributo a persona, da corrispondere in contanti all’accoglienza: € 12,00
Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 – associazione.vitruvio@gmail.com
Durata: un’ora e mezza circa
>>> SCONSIGLIATO AI MINORI DI 12 ANNI <<<<
In occasione della Festa della Donna, Vitruvio propone uno speciale “Ma che Strega che Sei”. L’Associazione vuole rendere omaggio a tutte le donne, raccontando le storie incredibili di superstizione e mistero che le hanno rese protagoniste loro malgrado nei secoli passati a Bologna.
Il Comitato di Bologna della Croce Rossa Italiana e, in particolare, la Sede Locale CRI di Casalecchio di Reno, parteciperanno attivamente all’evento promuovendo quei valori inviolabili, fondati sul rispetto della persona e, nello specifico, della figura della donna.
Per ulteriori informazioni visitate il seguente link: http://cribo.it/2017/03/01/ma-che-strega-che-sei-speciale-festa-della-donna/
Nel Medioevo una donna poteva essere accusata di stregoneria se, ad esempio, possedeva un gatto nero, curava con le erbe o addirittura per il semplice fatto di essere donna. In sostanza, potevano mettere in allarme tutti quegli atteggiamenti di emancipazione che rendevano certe donne diverse dalle comuni cittadine per una serie di motivi. Con lo spettacolo itinerante “Ma che strega che sei”, condotto dalla zdàura di Bologna Onorina Pirazzoli, Il pubblico seguirà i racconti magici da Piazza Minghetti al Serraglio del torrente Aposa, calcando le stesse strade percorse dalle “streghe bolognesi” (da Gentile Budrioli alla Strega Sorda), condannate e giustiziate in un’epoca buia e oggi quasi dimenticata. Le ignare strade del centro cittadino sono state testimoni delle storie di donne vittime della superstizione e della paura.
LO SPETTACOLO ITINERANTE
La tradizione ci ha tramandato le figure popolari delle striges, delle streghe, a cui si attribuivano le manipolazioni delle erbe, l’arte di preparare unguenti e veleni, di propinare filtri amorosi e di far fatture. Uno spettacolo che ci condurrà lungo le strade di Bologna fino al Serraglio del Torrente Aposa (via Rubbiani, angolo viale Panzacchi) alla scoperta di storie misteriose e antiche.
Il percorso – che si svolgerà interamente in superficie – calcherà quello seguito nell’ultimo viaggio dalle “streghe bolognesi”, condannate e giustiziate in un’epoca buia e oggi quasi dimenticata.
In città di streghe si è sempre parlato, o forse più sussurrato. Come possiamo definire una strega? C’è chi parla di femminismo ante-litteram, chi di potere, chi di trasgressione. Chi naturalmente di Demoni. Andremo alla ricerca di indizi sulle sorti di una delle ultime vittime dell’Inquisizione: la Strega sorda. La zdàura Onorina Pirazzoli, nel suo passato millenario, ha avuto modo di conoscere l’Occulto a Bologna e torna a raccontarci storie coperte dalla polvere dei secoli. Ricordi che parlano di donne-streghe, magia e superstizione.
Sono mai esistite ed esistono ancora le streghe?
evento facebook https://www.facebook.com/events/266870430406344/