Live Freakout al Baraccano
Giovedì 3 Luglio 2025
Al Baraccano Casa Delle Associazioni
Il primo di due live per niente polemici:
BOLOGNA VIOLENTA è un progetto nato nel 2005 da un’idea di Nicola Manzan, musicista trevigiano che da allora ha pubblicato sotto questo pseudonimo sei album, vari ep, split e remix.
La proposta musicale è sempre stata caratterizzata da sonorità estreme e da composizioni molto brevi eseguite con chitarra elettrica, archi e batteria elettronica, ma negli anni ha subito una forte evoluzione fino ad arrivare all’Ep Cortina in cui le chitarre sono state sostituite dal violino.
Il nuovo album intitolato Bancarotta Morale è un ulteriore passo avanti nella ricerca di sonorità e non usuali ed è la conseguenza naturale di quanto pubblicato fino ad oggi. Le tematiche affrontate sono per lo più riferite ai drammi della vita, al forte contrasto tra l’essere umano e il mondo che lo circonda, ma soprattutto al difficile rapporto tra gli esseri umani stessi.

Nel 2015 il progetto è diventato un duo con l’ingresso in formazione di Alessandro Vagnoni come batterista dal vivo e polistrumentista in studio.
BOLOGNA VIOLENTA è stato materia d’esame nel corso di Arte digitale all’Accademia di Belle Arti di Venezia e presso la stessa sede è stato anche presentato il progetto The Sound of…, in cui i pezzi di quaranta discografie diverse vengono fatti suonare simultaneamente.
Nel 2019 è uscito il documentario Uno Bianca – Mirare allo Stato in cui la colonna sonora è composta da brani tratti dai dischi pubblicati tra il 2010 e il 2016.
Nicola Manzan è un violinista, polistrumentista e produttore trevigiano. Ha lavorato in studio e dal vivo con artisti italiani ed internazionali, tra cui Baustelle, Ligabue, Lo Stato Sociale, Fast Animals and Slow Kids, Il Teatro degli Orrori, MezzoSangue, Ronin e molti altri.
Alessandro Vagnoni è un batterista, polistrumentista e produttore fermano. Ha collaborato in passato con band death metal quali Infernal Poetry, Dark Lunacy, Resurrecturis ed altri progetti. È inoltre batterista della band Ronin, chitarrista e compositore del progetto Bushi, polistrumentista nella one-man-band Drovag e attivo come turnista live e tecnico del suono.
INGRESSO UP TO YOU!/// SENZA TESSERA
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P38, Dj Lugi
Venerdì 4 luglio alla Casa delle Associazioni al Baraccano
La P38 è un collettivo rap-trap dall’attitudine punk che nasce nel 2020 con l’intenzione di portare nel genere un immaginario di estrema sinistra. Irrompono nell’underground italiano a fine 2021 con il loro primo album autoprodotto, NUOVE BR, che li porta ad esibirsi live prima in Italia e poi in Europa. Definiti dalla stampa “i menestrelli delle Brigate Rosse”, in virtù dei loro testi sono attualmente indagati dalla procura di Torino per istigazione a delinquere con l’aggravante di terrorismo (pena massima 8 anni e 4 mesi). La peculiarità del loro caso ha attirato l’attenzione degli studiosi di diritto, del mondo culturale italiano e della stampa internazionale. I tre componenti del gruppo – Astore, jimmy pentothal e YUNG STALIN – rimangono anonimi e si esibiscono con un passamontagna bianco. I loro concerti si distinguono per l’energia della performance e sono stati descritti come “un rito collettivo e liberatorio, dove l’odio represso per violenze istituzionali e strutturali viene trasformato in amore tra compagne e compagni”. Il 20 febbraio 2025 annunciano a sorpresa l’uscita da indipendenti del loro secondo disco DITTATURA.