Una rubrica, un diario comune e una narrazione condivisa ideata dall’associazione (S)Blocco5

PERCHÈ?

Corpi Estranei è il contenitore delle nostre memorie. Ma memorie di cosa? Memorie di una crisi, quella del corpo, spettatore – silenzioso o no? – che ci sta accompagnando alle porte di un cambiamento che potrebbe rivelarsi epocale.

Si parla di crisi quando si vuole mettere in luce un periodo di rottura tra un prima e un dopo, quando si evidenzia la difficoltà di entrare in una nuova fase che ci si augura sia migliore della precedente. Corpi Estranei è una richiesta: GUARDARE, PER CAPIRE COSA STA ACCADENDO NELLO SPAZIO ATTORNO A NOI. Il corpo come tempio di passioni, testimone della libertà umana, adesso rinchiuso, costretto a stare seduto o sdraiato per moltissime ore e ad accostarsi con cautela alla bellezza del mondo.

COME?

Corpi Estranei è una pagina Facebook che avrà vita per tutto il periodo della quarantena. Tutti coloro che vogliono farne parte potranno pubblicare al suo interno immagini o video che raccontino il rapporto tra il proprio corpo e lo spazio, la casa, la città, gli oggetti e la quarantena.

Queste le istruzioni:

1) Potete pubblicare su questa pagina tutte le volte che vorrete raccontare un cambiamento o un aspetto di questo rapporto, ma dando sempre un riferimento cronologico (ad es. “Quindicesimo giorno dall’inizio della quarantena..”)

2) Potete pubblicare: un’immagine fotografata da voi o un video realizzato da voi, che racconti il cambiamento fisico o nel rapporto tra il corpo, i corpi e lo spazio generato dalla quarantena. Potete accompagnare i post con un testo.

Il materiale formerà un grande affresco collettivo di Corpi in Crisi, che sarà accompagnato da una nostra rubrica di video di letture e riflessioni. Al termine dell’esperimento l’intero materiale darà vita ad una pagina web che sarà per sempre consultabile sul nostro sito, e ad una performance artistica realizzata da (S)Blocco5, con la quale celebreremo il superamento dello stato di crisi.