Chiusura uffici AICS
Un po’ di riposo anche per noi…
Da giovedì 25 aprile a mercoledì 1 maggio i nostri uffici rimarranno chiusi.
Un po’ di riposo anche per noi…
Da giovedì 25 aprile a mercoledì 1 maggio i nostri uffici rimarranno chiusi.
Al link https://www.comune.bologna.it/bandi/centri-estivi-iscrizioni-2024 è pubblicato il bando iscrizioni per la frequenza ai centri estivi.
Le famiglie possono precompilare la domanda di iscrizione dalle 14 del giorno 15 Aprile alle 12 del giorno 29 Aprile 2024 accedendo con le credenziali Spid/CIE e possono inviarla solo nelle seguenti date:
– centri estivi 6/14 anni dalle ore 14 del 29 Aprile alle ore 12 del 6 Maggio solo per bambine/i e ragazze/i residenti e frequentanti le scuole primarie e secondarie di primo grado;
– centri estivi 3/6 anni dalle ore 14 del 6 Maggio alle ore 12 del 13 Maggio solo per bambine/i residenti e frequentanti le scuole dell’infanzia e/o le sezioni primavera.
In queste date gli utenti potranno inviare SOLO una domanda a bambino e l’iscrizione al centro estivo è ON LINE.
Gli utenti che necessitano ricevere un supporto tecnico nella compilazione online della domanda possono fare riferimento alle postazioni di facilitatori informatici presso alcune biblioteche comunali che trovate al seguente link https://www.bibliotechebologna.it/documents/facilitazionedigitale – MAPPA DI TUTTI I PUNTI CITTADINI di “Supporto informatico e burocratico” (questo il filtro da applicare per visualizzare sulla mappa delle risorse di comunità per il sociale i punti di facilitazione informatica) https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/mappa-risorse-comunita-sociale.
Assegnazioni: tutti i gestori devono procedere con le assegnazioni con:
20 e 21 Maggio | Prime scelte |
22 Maggio | Seconde scelte |
23 Maggio | Terze scelte |
Solo dalle ore 14 del 24 Maggio il portale iscrizioni sarà nuovamente accessibile per gli utenti residenti e non residenti e potranno presentare domande di iscrizione per i posti ancora disponibili; l’utente potrà presentarla sia online che presso il gestore del centro estivo di interesse. Le assegnazioni avverranno in relazione ai posti disponibili tenendo conto unicamente dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Il contatto telefonico per gli utenti in cui ricevere informazioni è il numero 051/2196200 oppure areaestate@comune.it
Due giornate con ospiti nazionali e politici per parlare di donne, lavoro e parità di genere
Casa delle Associazioni al Baraccano, Quartiere Santo Stefano di Bologna, 12 – 13 aprile 2024
Costruire una cittadinanza di genere significa anche questo: prendere consapevolezza di tutti gli atteggiamenti di disparità a cui assistiamo nella quotidianità ed essere protagonist* attiv* del cambiamento.
Per questo motivo AICS Bologna, con il Quartiere Santo Stefano, organizza la rassegna “Che genere di cittadinanza – partiamo dal lavoro per costruire parità”, che si terrà tra la Casa delle Associazioni al Baraccano e la Sala Marco Biagi del Quartiere Santo Stefano il 12 e il 13 aprile. L’evento si inserisce nel progetto di AICS Bologna “Think4future Labs”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando per la presentazione di progetti rivolti alla promozione e al conseguimento delle Pari Opportunità e al contrasto delle discriminazioni e alla violenza di genere.
In due giornate di panel si approfondirà il rapporto che lega donne e lavoro tra discriminazioni, gender pay gap e stereotipi, con un focus sulle professioni culturali, sportive e della moda, ambiti che tutt’oggi vengono ancora percepiti come hobby.
Si discuterà quindi dei bisogni dell’imprenditoria culturale, un settore spesso sottovalutato dal punto di vista economico e del valore sociale, che vede ancora poche donne protagoniste. Ascolteremo poi l’esperienza delle Presidenti dei Quartieri di Bologna, che operano in un’amministrazione attenta alle Pari Opportunità e alla tutela delle differenze. Parleremo con le lavoratrici sportive delle nuove tutele introdotte dalla recente Riforma dello sport. Infine, entreremo nel mondo della moda da due punti di vista molto distanti: da un lato una grande azienda, La Perla, che passa in mani straniere e lascia trecentocinquanta lavoratrici senza stipendio, dall’altro l’esperienza di piccole realtà imprenditoriali guidate da donne che hanno sempre più a cuore la sostenibilità, l’unicità e l’artigianato contro il dilagare del fast fashion.
Di seguito il PROGRAMMA dettagliato:
I panel e l’esibizione finale sono a ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria su eventbrite al link https://shorturl.at/jFMPR
Durante tutta la Rassegna sarà presente l’animazione per bambin*, e il bar della Casa delle Associazioni sarà sempre aperto per il pranzo e per gli aperitivi.
Il Comune di Bologna ha aderito al “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi – anno 2024. PR FSE+ Priorità 3 Inclusione sociale – Obiettivo specifico k”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna (DGR N.365 del 04/03/2024) con le risorse del Fondo Sociale Europeo.
Questo progetto intende sostenere l’accesso da parte delle famiglie a servizi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche/educative e allo stesso tempo contribuire a qualificare ed ampliare le opportunità di apprendimento e integrazione mediante esperienze utili per bambini e ragazzi.
Il Comune di Bologna ha stanziato inoltre, anche per l’anno 2024, un ulteriore contributo che va ad integrare le condizioni di accesso previste dalla Regione (Delibera di Giunta PG.N.223144/2023 Modello organizzativo dei servizi estivi 2024).
Destinatari
La domanda dovrà essere presentata per:
Valore del contributo e periodo di riferimento
Il contributo per la partecipazione ai centri estivi nel periodo giugno-settembre 2024, è pari a 100,00 euro settimanali, per un massimo di 300,00 euro complessivi.
Nel caso in cui il costo settimanale del centro estivo successivamente scelto sia inferiore a 100,00 euro, sarà possibile riconoscere ulteriori settimane di contributo fino al raggiungimento della quota massima spettante.
Il contributo non potrà essere superiore al costo settimanale previsto dal gestore.
Requisiti per accedere al contributo
Il contributo Regionale potrà essere assegnato unicamente in presenza dei seguenti requisiti:
IN ALTERNATIVA
Il contributo Comunale potrà essere assegnato in presenza dei seguenti requisiti:
Come fare domanda (termini e modalità di presentazione)
E’ possibile presentare domanda di contributo dalle ore 14.00 del 3 Aprile ed entro le ore 12.00 del 23 Aprile.
Il contributo potrà essere richiesto unicamente online collegandosi al seguente link: Richiedi contributo (accesso con credenziali SPID/CIE).
In fase di compilazione della domanda di contributo si ricorda di controllare bene i dati inseriti, ed in particolare il Codice Fiscale, il numero di cellulare e l’indirizzo email, che verranno utilizzati per tutte le informazioni successive. Inoltre occorre avere:
Troverete la domanda inviata nella vostra Area Personale sul sito del Comune di Bologna accedendo con le credenziali Spid/Cie.
Per ricevere supporto tecnico nell’uso dei servizi online dedicati all’invio delle domande sono previste postazioni di facilitatori informatici presso alcune biblioteche comunali: per modalità di accesso e mappa vedi https://www.bibliotechebologna.it/documents/facilitazionedigitale.
Per accedere alla mappa di tutti i punti cittadini di facilitazione informatica vai su https://sitmappe.comune.bologna.it/RisorseSociali/ e seleziona nel filtro “Tipologia attività” la voce “Supporto informatico e burocratico”.
Nel caso in cui, entro la chiusura del bando, la famiglia beneficiaria del contributo non intenda usufruirne, dovrà comunicare tempestivamente la rinuncia tramite mail al Servizio Educativo Scolastico Territoriale (SEST) del proprio Quartiere di residenza. La rinuncia tempestiva permetterà, in caso di utenti in lista di attesa, di procedere con lo scorrimento della graduatoria.
ALTRE INFO NEL DOCUMENTO DI SEGUITO
E’ ai nastri di partenza la nuova edizione di Coop Up Sport, il percorso di formazione, orientamento ed accompagnamento promosso da Confcooperative Terre d’Emilia in collaborazione con B.More Servizi e con il prezioso sostegno di Emilbanca.
Il percorso è rivolto a 15 organizzazioni sportive interessate a trasformarsi o costituirsi in società sportiva e offre ai partecipanti la consulenza per guardare oltre la gestione sportiva tradizionale, individuando strategie che favoriscano la crescita sostenibile e la risposta alle nuove sfide che le organizzazioni sportive sono chiamate a giocare dentro e fuori dal campo.
Emilbanca è partner di progetto.
Il percorso è costituito da tre incontri online che si svolgeranno secondo il seguente calendario:
LA SOCIETA’ SPORTIVA POST RIFORMA: I MODELLI E LE SFIDE
VALORE ECONOMICO E SOCIALE DELLO SPORT: DALLA MISURAZIONE DELL’IMPATTO ALLO SVILUPPO DI NUOVE COMPETENZE
STRUMENTI FINANZIARI PER IL MONDO SPORTIVO
Abbiamo scelto questo slogan per condividere con la cittadinanza l’idea che questi ambiti, di cui noi tutti insieme ci occupiamo, sono un pilastro fondamentale per migliorare la vita del singolo e della società tutta.
E l’AICS-segnale, alto nel cielo, esorta tutt* alla partecipazione e alla collaborazione per non dimenticarne l’importanza.
Il nuovo progetto di AICS Bologna porta nelle scuole e nella città discipline inclusive, contrastando l’abilismo e il gender gap nello sport
Uno degli obiettivi del progetto “Bologna Sport Lovers” (finanziato con il contributo dell’Avviso per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti biennali finalizzati al miglioramento del benessere fisico, psichico e sociale della persona attraverso l’attività motoria e sportiva. Biennio 2023-2024) è incentivare un’offerta diversificata delle attività sportive e promuovere lo sport come strumento di integrazione sociale e aggregazione partendo dai banchi di scuola. AICS Bologna, in partenariato con l’AUSL, il Quartiere San Donato San Vitale e il Centro Documentazione Handicap, ha progettato una serie di attività per integrare il mondo sportivo a quello scolastico, coinvolgendo la scuola primaria Romagnoli e la scuola secondaria di primo grado Scandellara. Nelle classi verranno avviati laboratori di attività motorie multisport per contrastare la sedentarietà e l’obesità infantile ed eventi sugli sport inclusivi: il Sitting volley, disciplina che si gioca da seduti a terra e il Calcio sociale, dove vince chi ha più comportamenti di fairplay. Qui le squadre sono composte sia da giocatori con disabilità che senza, favorendo al massimo l’integrazione sociale.
Un’altra problematica che si cercherà di contrastare fin dalla tenera età è quella legata al gender gap in ambito sportivo e agli stereotipi che tutt’oggi persistono nella distinzione di “sport per maschi” e “sport per femmine”. Si andrà a formare una squadra femminile di calcio per le bambine delle scuole coinvolte nel progetto, segnalate dalle scuole stesse, che potranno allenarsi al Centro Sportivo Tamburini o al Centro Sportivo Pilastro.
Il progetto parte dalle scuole ma si rivolge poi alla cittadinanza tutta, con eventi di sensibilizzazione sulle tematiche del doping e del divario di genere in ambito sportivo. Per gli over 65, a un corso di ginnastica si accompagnerà un programma di sensibilizzazione per la prevenzione del diabete realizzato in collaborazione con il poliambulatorio Pilastro. Si avvierà poi un corso di ginnastica funzionale per donne, con focus particolare sulle ostetriche del consultorio di via Beroaldo che potranno fruirne in prima persona e coinvolgere le pazienti. Anche gli adulti, infine, potranno cimentarsi in un’attività sportiva inclusiva, un corso di ginnastica per persone con disabilità e non, accompagnato da momenti di socializzazione.
Tutte le attività sono gratuite e sono progettate aderendo a “Datti una mossa!”, la campagna dell’Azienda USL di Bologna che promuove i corretti stili di vita (attività fisica, alimentazione sana, niente fumo, poco alcol), e alla Carta etica dello sport della Regione Emilia-Romagna, un codice di comportamento per tutti coloro che partecipano alla promozione e alla diffusione dell’educazione fisica, dell’attività motoria e dello sport sul territorio emiliano-romagnolo.
Per non perdervi nessun dettaglio sulle attività, seguiteci sui nostri canali social (Facebook: AICS Bologna, Instagram: @aics_bologna) e sul sito www.aicsbologna.it
Contatti:
progettazione@aicsbologna.it
051 503498
Corso gratuito di ginnastica posturale/pilates per i/le dipendenti delle strutture AUSL di Beroaldo, Mengoli e Pilastro
Ogni venerdì dal 22 marzo dalle 14.00 alle 15.00
Casa della Salute San Donato San Vitale, via Beroaldo 4/2
primo piano – sala corsi preparto del consultorio familiare
Prenotazioni alla mail: progettazione@aicsbologna.it
Arte, cultura, incontri, scambio intergenerazionale in un Centro per tutt*
Il progetto “Un Pallone di idee generative” nasce per rispondere all’esigenza della popolazione di una zona della città di Bologna, quella tra via Irnerio, il parco della Montagnola e lo Sferisterio, di avere uno spazio aggregativo inclusivo e sicuro per la socializzazione intra e intergenerazionale, il benessere della comunità, la coesione e il protagonismo di adulti, anziani e universitari, che risponda ai diversi bisogni e desideri.
Il Centro Pallone, in via del Pallone 8, accoglierà così le esigenze di persone anziane e adulti soli, a rischio isolamento per la mancanza di attività e spazi a loro dedicati, e delle/i caregivers, coloro che “si prendono cura” a tempo pieno di una persona non autosufficiente e che spesso mancano di tempi, spazi e servizi che permettano loro di prendersi cura di sé, delle proprie esigenze e del proprio benessere.
In quest’ottica, l’attivazione dello sportello “Giving Care” vuole creare un punto unico di supporto e orientamento per persone anziane e caregivers e stimolare lo sviluppo di reti all’interno della città di Bologna. Inoltre, l’attivazione dello sportello “Giving Tech” permetterà alle persone di ricevere supporto nelle pratiche online della pubblica amministrazione e nelle principali attività da svolgere online.
Nel 2023 sono state avviate una serie di attività motorie e sportive a cadenza settimanale:
La formazione dei volontari e delle volontarie che prenderanno parte all’attivazione degli sportelli “Giving Care” e “Giving Tech”, istruiti al sostegno e all’orientamento di persone anziane e caregivers parte a gennaio 2024.
Al termine del corso per i volontari, previsto per febbraio 2024, i due sportelli verranno aperti al pubblico.
Sono anche iniziate una serie di attività di socializzazione intergenerazionale, per sollecitare un dialogo tra generazioni in modo creativo:
Dal 2024 partono inoltre:
Durante l’anno ci saranno poi tanti eventi e attività aperte al pubblico e un evento finale con il coinvolgimento di gruppi musicali locali.
Tutte le iniziative sono gratuite e si rivolgono a diversi pubblici: sicuramente ne troverete qualcuna di vostro interesse!
Per informazioni, iscrizioni, per il calendario dettagliato delle attività e per partecipare
e-mail: progettazione@aicsbologna.it
Tel: 051 503498
Sito internet: https://www.aicsbologna.it/spazio/il-pallone/
Facebook: https://www.facebook.com/aicsbo , https://www.facebook.com/ilpallonebologna
Instagram: https://www.instagram.com/il_pallone8/
Un Pallone di idee generative, presso Il Pallone, Via del Pallone, 8 Bologna
a cura di Polisportiva Masi ASD
Da sabato 6 aprile fino a maggio
GENERAZIONI RADIO A CONFRONTO
2 laboratori gratuiti di lettura espressiva e speakeraggio con realizzazione di podcast sul rapporto generazionale. A partire da martedì 20 febbraio 2024.
Ti piacerebbe far parte di un gruppo di lettura ad alta voce?
Ti va di ragionare insieme su testi che parlano del rapporto tra diverse generazioni?
Prenota ora: al 3334774139 – info@youkali.it
6 incontri gratuiti per imparare a:
• Usare la tua voce e leggere in maniera espressiva
• Realizzare un podcast a partire dalla lettura di brani uniti a commenti e memorie di vita sul rapporto tra diverse generazioni
Formatrice Simona Sagone: attrice, speaker e autrice di programmi radiofonici.
Alla fine del percorso è prevista una lettura pubblica itinerante per le strade del quartiere Santo Stefano. Prenderai parte, inoltre, a un incontro con il gruppo del laboratorio gemello “Generazione Z e Millennial” moderato dalla psicopedagogista Simonetta Botti per raccogliere i risultati del percorso.
Il progetto vuole supportare i caregivers di Bologna con iniziative di sollievo, sviluppando una rete di supporto e mutuo-aiuto e accogliendo le esigenze di caregivers e anziani.
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IMPRO LAB PER POETRY SLAM (dal 7 novembre al 5 marzo) – il martedì dalle 20.00 alle 22.00
La prima mostra che permette di osservare da vicino e toccare con mano la ricostruzione di oltre 60 specie di animali marini per comprenderne la storia e l’evoluzione.
Dal 10 febbraio al 30 giugno 2024
presso Palazzo Pallavicini
Via San Felice 24, 40122 Bologna
A pochi passi dalle Due Torri simbolo di Bologna e da Piazza Maggiore, Palazzo Pallavicini ospita dal 10 febbraio al 30 giugno 2024 nelle sue meravigliose sale Squali e Abissi, predatori perfetti in una terra aliena, la prima mostra completa dedicata al mondo sottomarino e ai suoi abitanti.
L’esposizione invita lo spettatore in un viaggio sottomarino dove si possono incontrare incredibili forme
gelatinose e scoprire più di 30 esemplari di squali: dal grande squalo bianco lungo 6 metri, allo squalo
tigre, al martello, al volpe, al leucas, fino al più piccolo esistente, lo squalo pigmeo. Gli squali sono predatori che popolano i mari da 450 milioni di anni, ben prima della comparsa dei vertebrati e sono
rimasti quasi immutati nel corso del tempo.
Visitando Squali e Abissi, si ha la possibilità di immergersi negli oceani, nei caldi mari tropicali e nelle fredde acque abissali per conoscere tutte le strane creature marine che li popolano e che sono per lo più sconosciute.
Squali e abissi, predatori perfetti in una terra aliena permette anche di conoscere le incredibili forme di
vita che si trovano negli abissi più profondi e che sono state plasmate dal buio assoluto e dal gelo delle
acque più basse; è proprio in questa profondità abissale che gli organismi utilizzano come loro unico strumento di comunicazione le luci chimiche che producono, andando a illuminare questi spazi inospitali e sconosciuti.
All’interno delle splendide sale affrescate di Palazzo Pallavicini si possono ammirare da vicino le ricostruzioni a grandezza naturale degli squali più spettacolari provenienti da mari e oceani di tutto il
mondo, compiendo un viaggio alla scoperta della loro anatomia interna attraverso l’uso di modelli, video e pannelli descrittivi, insieme a sculture in bassorilievo tattili.
La mostra presenta inoltre una sezione dedicata alla salvaguardia delle specie, sottolineando come il più temibile dei predatori sia diventato in tempi moderni una preda, e come la sopravvivenza sua e di molte altre specie sia sull’orlo dell’estinzione.
Durante tutto il percorso sono presenti materiali educativi e documentari esclusivi sul legame tra questi
animali e la cultura di molti popoli che vivono sul mare, come quella Maori, che hanno divinizzato gli
squali tanto da ricoprire i propri corpi con amuleti e tatuaggi che li rappresentano, come offerta in onore
degli dei del mare.
I biglietti sono acquistabili sul sito ufficiale della mostra info@squaliabissi.it o su www.happyticket.it
www.ticketone.it e www.vivaticket.com
Luogo e orari
Palazzo Pallavicini
Via San Felice, 24 Bologna (BO)
Dal 10 febbraio al 30 giugno 2024
Orari di apertura
da Giovedì a Domenica: dalle 10 alle 20 (ultimo ingresso ore 19)
Aperture straordinarie: 12/02, 13/02, 14/02, 1/04, 2/04, 3/04, 29/04, 30/04, 1/05, 11/06, 12/06, 18/06, 19/06, 25/06, 26/06 / Giorni infrasettimanali con prezzo festivo: 1/04 – 25/04 – 1/05
Biglietti
Da Giovedì a Venerdì: ridotto adulti TESSERA AICS 10€ – ridotto bambin*/ragazz* TESSERA AICS 7 euro – minori di 4 anni ingresso gratuito
Sabato, Domenica e Festivi: ridotto TESSERA AICS 12€ – ridotto bambin*/ragazz* TESSERA AICS 8 euro – minori di 4 anni ingresso gratuito
Info e prenotazioni
Email: info@squaliabissi.it
Telefono: +39 331 387 9377
Ufficio stampa
Email: press.squaliabissi@gmail.com
Telefono: +39 392 0638 578
La Direzione Nazionale AiCS indice la Giornata Podistica Nazionale “Corritalia – Insieme per i Beni Culturali Ambientali”, giunta alla sua 31esima edizione.
AICS Bologna la organizza domenica 17 marzo dalla mattina, in collaborazione con l’associazione S.E.F. Virtus Bologna.
PROGRAMMA
ore 8.30 Ritrovo Campo Baumann (via Giovanni Bertini 9, Bologna)
ore 9.30 Passeggiata al Parco San Donnino per i beni ambientali
ore 10.30 Mezza maratona a staffetta
Iscrizioni con il QR CODE presente sulla locandina.
Info: registroconi@aicsbologna.it
Eye sport vestirà quindi tutte le rappresentative nazionali espressione di AiCS con linee appositamente realizzate. Per questo, il marchio ha già realizzato un’esclusiva linea di merchandising acquistabile online sull’e-commerce www.eyesportshop.com, disponibile fin da ora. Mentre attraverso la piattaforma dedicata www.dressyourclub.com, ogni società affiliata a AiCS potrà anche acquistare singolarmente i capi per vestire la propria squadra con degli sconti dedicati.
Per tutte le associazioni e società sportive affiliate ad AiCS e per gli stessi comitati AiCS si tratta di una grande opportunità.
Sulla fornitura sportiva, è infatti applicato uno sconto del:
– 50% per tutte le società-associazioni affiliate ad AiCS
PER INFO: Massimo Maniero 347 0610950
a cura di Alessio Silvestri, Luigi Silvestri
Sul sito del Dipartimento per lo Sport è stato pubblicato l’elenco contenente le ulteriori mansioni dei lavoratori sportivi tesserati, in aggiunta rispetto a quelle indicate nell’art. 25 comma 1 del Dlgs n.36/2021 (atleta, allenatore, istruttore, direttore tecnico, direttore sportivo, preparatore atletico e direttore di gara), che, sulla base dei regolamenti delle Federazioni sportive nazionali e delle DSA, necessarie per lo svolgimento di una disciplina sportiva (clicca qui per visionarlo dpcm-mansionario-22-gennaio-2024_signed.pdf (governo.it)).
L’elenco è ripartito per singola Federazione e Disciplina Associata, ma rappresenta un punto di riferimento per TUTTI gli Organismi Sportivi, ivi compresi gli enti di promozione sportiva e le ASD/SSD ad essi affiliati.
Ogni ASD/SSD potrà quindi esaminare, a seconda dello sport esercitato, quali figure rientrano nell’ambito di lavoro sportivo e che pertanto potranno essere contrattualizzate e retribuite secondo i criteri previsti dalla Riforma dello Sport.
E’ importante precisare che, come chiarito dal Dipartimento per lo Sport, si tratta di un primo elenco delle mansioni dei lavoratori sportivi necessarie per lo svolgimento delle singole discipline sportive. E’ probabile quindi che in futuro ci sarà spazio per l’integrazione di nuove mansioni.
Alla luce di questo “ulteriore tassello normativo che va in direzione della piena attuazione della riforma del lavoro sportivo”, riprendendo il virgolettato del Ministro Andrea Abodi, permane ancora qualche dubbio sulla corretta applicazione del nuovo elenco di mansioni sportive.
Basti pensare che rispetto alle 44 Federazioni Sportive Nazionali e 19 Discipline Sportive Nazionali presenti, gli sport ufficialmente riconosciuti sono pari a 102 (suddivisi in addirittura 382 discipline o specialità).
A quale dei vari elenchi delle mansioni di lavoro sportivo potranno quindi attenersi le ASD/SSD che esercitano circa il 40% degli sport riconosciuti? L’auspicio è che presto ci saranno chiarimenti ufficiali in merito.
Percorso formativo di AICS Bologna ONLINE incentrato sulle competenze trasversali per donne in cerca di occupazione, in cassa integrazione o in maternità.
9 incontri di mercoledì ore 10.00-12.00 a partire dal 28 febbraio 2024.
INFO E PRENOTAZIONI: progettazione@aicsbologna.it
Il progetto di AICS Bologna ha ricevuto il contributo della Regione Emilia Romagna nell’ambito del bando per la presentazione di progetti rivolti alla promozione ed al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni ed alla violenza di genere – annualità 2023-2024.
Cosa fare con i compensi sportivi che non superano i 5.000 euro annui? E cosa fare con quelli che superano questa soglia di esenzione? Come caricare i contratti nel Registro delle attività sportive dilettantistiche? E infine, come produrre gli F24 e le dichiarazioni Uniemens collegate ai cedolini di paga?
Queste sono solo alcune delle domande a cui risponde il vademecum redatto dal consulente Alessio Silvestri. Il documento fornisce una guida essenziale per la gestione del lavoro sportivo, offrendo una sintesi chiara e dettagliata delle procedure da seguire.
A partire dal 1° Luglio 2024 (fatto salvo eventuali proroghe), le operazioni rese a fronte di corrispettivi specifici e contributi associativi supplementari nei confronti dei soci, associati e partecipanti saranno attratte in campo Iva, anche se in regime di esenzione.
Detto in altre parole, TUTTI gli enti associativi (comprese APS, ODV, ASD,etc) dovranno emettere fatture (esenti da Iva) nei confronti dei loro soci a fronte del pagamento di quote associative supplementari e corrispettivi specifici. In alternativa, sarà possibile anche dotarsi di un registratore di cassa ed emettere scontrini fiscali (sempre in esenzione da Iva). Non sarà più possibile invece rilasciare semplici ricevute non fiscali.
Questa modifica inciderà direttamente su gran parte delle attività istituzionali delle associazioni, finora considerate non commerciali in ragione della loro destinazione nei confronti degli associati e tesserati che partecipano alla vita associativa.
Dal 1° luglio 2024, le associazioni avranno dunque l’obbligo di apertura della partita iva, fatturazione, registrazione e relativi adempimenti, cui si aggiunge, in determinate condizioni, la tenuta di una contabilità separata.
Si fa presente che i suddetti adempimenti non riguardano le associazioni in regime di 398/91 o che optano per la dispensa per le operazioni esenti ex art. 36-bis D.P.R. 633/1972(sul punto si attende conferma formale da parte dell’agenzia delle entrate).
In questi casi l’unico vero obbligo riguarderà l’apertura della partita iva (salvo richiesta di documento fiscale comprovante la spesa effettuata da parte dell’associato).
Il nuovo regime Iva entrerà in vigore al fine di adeguare la vigente normativa italiana alle Direttive della Comunità Europea che aveva avviato una procedura d’infrazione con l’obiettivo di riformare le attuali prestazioni rese a favore dei soci e considerate “non soggette a Iva”.
In Italia il settore dello Sport ha raggiunto una dimensione economica rilevante pari a circa 22 miliardi di euro, con un contributo al Pil nazionale dell’1,3%. Si evince dal Rapporto Sport 2023, prima indagine di sistema, presentata il 30 gennaio dall’Istituto per il Credito Sportivo e da Sport e Salute.
La pubblicazione ha l’obiettivo di accendere un faro sul grande potenziale dell’industria sportiva, fornendo un quadro del contributo al Pil, della domanda di pratica sportiva, dello stato del parco impianti nazionale e della dimensione di impatto dello Sport.
Lo Sport si conferma una vera e propria industria, con un potente effetto leva in termini di ricadute economiche, stimato in 2,2x e un’incidenza significativa a livello occupazionale. Nonostante i contraccolpi della pandemia, il sistema sport mantiene negli anni uno zoccolo duro di addetti che si aggira attorno alle 400 mila unità, grazie alla presenza di oltre 15 mila imprese private, circa 82 mila enti non profit e quasi 900 mila volontari. L’industria sportiva presenta, tuttavia, molte zone grigie di vulnerabilità, prime fra tutte i divari territoriali sul fronte impiantistico e della pratica sportiva, e la fragilità finanziaria delle gestioni.
“E ciò determina un livello di sedentarietà ancora troppo alto: colpa delle strutture carenti e della cultura sportiva ancora troppo zoppa – commenta il presidente di AiCS Bruno Molea, presente alla presentazione del report -: è cambiato il concetto di tempo libero, così com’è cambiato il concetto di lavoro, e tutto va a detrimento di una cultura sportiva che resta carente nel tempo. Ad oggi, il 65% degli italiani non fa sport: inaccettabile. Analizzare i dati del sistema è utile e necessario. AiCS, proprio attraverso la progettazione e il sostegno di Sport e Salute lo fa da anni e ben sappiamo quanto valga lo sport e quanto muova in termini di ritorno sociale ed economico ma serve dar gambe al diritto allo sport, con finanziamenti certi e strutturali. Il diritto allo sport è questione pubblica”.
AiCS rinnova la convenzione con Autogrill per lo sconto ai soci nei punti ristoro (bar e ristoranti) della nota catena di servizi per chi viaggia: fino a dicembre 2024, i soci AiCS potranno quindi godere di uno sconto del 10% nei bar e nei ristoranti di Autogrill.
Per accedere allo sconto, basterà:
> cliccare su https://www.myautogrill.it/it/portal/promo_detail/convenzione-aics e registrarsi
> cliccare su Riscatta codice e inserire il codice alfanumerico –> 24AICS10
> scaricare l’app MyAutogrill, inserire le credenziali e mostrare in cassa il QR dell’App ad ogni acquisto
Lo sconto non è applicabile sulle ricariche telefoniche tabacchi, lotterie, vignette autostradali, e non è cumulabile con altre promozioni in corso.
Il progetto è proposto da Period Think Tank APS, Eden Associazione Sportiva Dilettantistica E.T.S. – A.P.S., Capoeira Palmares ASD e DumBO nell’ambito del bando Regione Emilia Romagna per la promozione ed il conseguimento delle pari opportunità e per il contrasto delle discriminazioni della violenza di genere.
È un progetto creato per divulgare ed educare ad una cultura della non violenza, contro la discriminazione di genere, in ambito sportivo ma anche scolastico e professionale, con l’obiettivo di creare una rete attiva su tutto il territorio.
Nell’ambito del progetto, è iniziato il percorso formativo gratuito di 4 incontri organizzato da AICS Bologna, dedicato a istruttor* contro gli stereotipi di genere in ambito sportivo.
Le date dei prossimi incontri: lunedì 29 gennaio 2024 ore 10.00-11.30 ONLINE (il link all’incontro verrà inviato pochi giorni prima) e lunedì 12 febbraio ore 10.00-11.30 ONLINE (il link all’incontro verrà inviato pochi giorni prima). Gli incontri vengono condotti dalla giornalista sportiva Laura Tommasini.
ARGOMENTI 29 gennaio
ARGOMENTI 12 febbraio
Per l’iscrizione, è sufficiente mandare una mail a: progettazione@aicsbologna.it
Sessismo e omotransfobia sono presenti anche nello sport: a dirlo i dati raccolti negli ultimi anni da due ricerche europee, anche partecipate da AiCS. Ne abbiamo nella seconda puntata del 2024 di SportivaMente, la trasmissione tv del terzo settore sportivo e culturale prodotta da AiCS e in onda tutte le domeniche alle 21 su DonnaTV.
Nella puntata del 21 gennaio, in studio: Vladimir Luxuria, attivista Lgbt e scrittrice; Rosario Coco, coordinatore Outsport e presidente GayNet; Gabriel Corbelli, referente Alias per AiCS; Francesca Brunetti, formatrice esperta in linguaggio inclusivo; Fiorenzo Gimelli, presidente Agedo.
La vicepresidente di AICS Bologna Francesca Brunetti ha parlato dell’importanza del linguaggio ampio e inclusivo per la lotta alla discriminazione di genere (e non solo), mettendo in luce anche quelle che possono essere frasi sessiste nello sport e le strategie per parlare in modo rispettoso a più persone possibili.
SportivaMente, in onda la domenica sera sul 62, è prodotto e curato da AiCS – Associazione italiana cultura sport : è a cura di Patrizia Cupo ed è condotto da Raffaella Camarda.
In redazione e al montaggio: Roberto Vecchione, Sara Cacioppo. In regia: Fabio Dell’Orco.
Il programma è offerto da TirGroup ed è trasmesso in diretta streaming anche sui canali social di AiCS (Facebook e Youtube, @aicsdn).
Ingresso gratuito invece al Museo Speleo Paleontologico e archeologico di San Vittore alle Chiuse e al Museo di arte, storia e territorio del comune di Genga – CONVENZIONE RINNOVATA FINO A DICEMBRE ’24.
Anche per tutto il 2024 è rinnovata la convenzione tra AiCS e il Consorzio Frasassi, l’ente costituito dal Comune di Genga e dalla Provincia di Ancona per la tutela e la valorizzazione del complesso delle Grotte di Frasassi, le grotte carsiche sotterranee che si trovano nel Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.
Per tutto l’anno, fino a dicembre prossimo, i soci AiCS possono visitare le Grotte con uno sconto di 3 euro sul biglietto – sconto non cumulabile con altre offerte o promozioni in corso e con esclusione del mese di agosto -, e possono avere invece accesso gratuito al Museo Speleo Paleontologico e archeologico di San Vittore alle Chiuse e al Museo di arte, storia e territorio del comune di Genga.
Le trovi a questo link, sulla pagina del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
La Direzione nazionale AiCS, in accordo con il settore LGBTI e la Commissione di parità, ha deciso di apportare al sistema interno di tesseramento e di comunicazione una svolta di grande importanza a favore dell’inclusione e della lotta alla discriminazione – sia di genere sia da orientamento sessuale – e che trova fondamento nelle linee guida del Comitato Olimpico Internazionale e nei principali standard internazionali per il rispetto dei diritti umani.
Da dicembre, quindi, per tutte le persone tesserate AiCS è possibile richiedere l’identità Alias, ossia l’attribuzione di un nome di elezione in luogo dell’identità anagrafica indicata sui documenti della persona richiedente: scelta che, in linea con il diritto all’inviolabilità della dignità umana, consente ad AiCS di offrire uno spazio di realizzazione e inclusione a tutte le persone che vivono una non conformità tra il proprio nome anagrafico e la propria identità di genere, fonte di grande difficoltà nelle relazioni interpersonali.
Chi sceglie l’opzione Alias vedrà aprirsi una casella aggiuntiva per un nuovo nome di elezione. La sua tessera digitale, a questo punto, si modificherà automaticamente e mostrerà il nome di elezione e le diciture adeguate al nuovo nome. Lo stesso vale per i tesserini tecnici, per allenatori e allenatrici, per i tesserini sportivi, per soci che praticano solamente sport, e per l’App AiCS 2.0, primo strumento di utilizzo per la tessera digitale.
Nulla cambierà invece a livello di gestionale interno: l’identità anagrafica sarà conservata ma al pubblico sarà mostrata solamente l’identità Alias. Questo per permettere a chi sceglie l’identità Alias di esprimersi con la massima libertà e di non sentirsi mai in difficoltà in contesti pubblici in cui è richiesto di mostrare la tessera associativa.
La tessera Alias non ha niente a che fare con il sesso anagrafico e non è limitata a chi intraprende percorsi per modificare i propri documenti: nella policy introdotta dal nostro dipartimento Lgbti, riguarda anche le persone trans e le persone non binary – ossia che non si riconoscono nel genere assegnato.
Con la tessera Alias non si potrà ad oggi partecipare a competizioni sportive con il genere d’elezione se non ancora corrisponde a certificati anagrafici e questo perché, per farlo, servirebbe modificare i regolamenti sportivi e avviare un percorso più complesso e lungo. Ma si potrà fin da ora partecipare ad allenamenti con il genere d’elezione, o a momenti sociali sportivi, o a tutta quell’attività sportiva che non rientri in una competizione “ufficiale”. E per noi questo è vita! Garantire a tutti di sentirsi al “sicuro” e accolto facendo sport è il nostro impegno primario e ne andiamo fieri!
Si tratta di una svolta importante, sia sul piano tecnico che sul piano sociale e culturale che necessita di un momento di formazione adeguato.
Per questo, AiCS annuncia fin da ora che la direzione nazionale promuove per la mattina del prossimo 13 gennaio il WEBINAR DI FORMAZIONE GRATUITA dal titolo “Generiamo Inclusione – l’identità alias e il diritto allo sport”; per iscriversi, è sufficiente cliccare su questo link e seguire le istruzioni.
CONSULTA IL PROGRAMMA* (in corso di aggiornamento)