AICS Bologna aderisce alla mobilitazione generale del 22 settembre, per Gaza
AICS Bologna aderisce alla mobilitazione generale del 22 settembre contro il genocidio a Gaza, per la Palestina libera, per difendere la Flotillia, contro l’economia di guerra.
Come ente del Terzo Settore impegnato quotidianamente nel sociale, nella promozione della cultura e dello sport come strumenti di inclusione e coesione, riteniamo fondamentale prendere posizione di fronte a ciò che accade a livello internazionale. Non possiamo rimanere indifferenti quando i diritti umani, la pace e la dignità delle persone vengono calpestati: crediamo che proprio da realtà come la nostra debba nascere un segnale forte di responsabilità civile.
Le ragioni della nostra adesione:
Solidarietà con la popolazione palestinese: siamo convinti che i diritti umani siano universali e indivisibili. Non si può restare neutrali di fronte a violazioni che colpiscono civili, donne, bambini, un’intera popolazione.
Contro la complicità attiva o passiva dei governi occidentali: occorre denunciare la retorica, le omissioni e le azioni che facilitano o legittimano il protrarsi della violenza, dalle forniture di armi, al silenzio diplomatico.
Promuovere un impegno civico e responsabile: AICS Bologna ritiene che questo sia il momento di mobilitarsi, non solo per testimoniare, ma per costruire, attraverso l’azione collettiva, spazi di democrazia, confronto, partecipazione.
Per queste ragioni, i nostri uffici rimarranno chiusi nella giornata di lunedì 22 settembre 2025. Invitiamo tutti i soci, le socie e i circoli affiliati a unirsi alla manifestazione: noi ci ritroveremo davanti al circolo Interno18, in via Clavature 18/E, alle 10. Vogliamo dare un segnale forte che parte dal basso, che vuole rompere il silenzio, che chiede il cambiamento.
Al netto della facoltà di sciopero dei nostri collaboratori e delle nostre collaboratrici e della loro partecipazione alla manifestazione, cercheremo di garantire che i nostri spazi – la Casa delle Associazioni al Baraccano, la Casa di Quartiere Scipione dal Ferro, Il Centro Polifunzionale Il Pallone e gli impianti sportivi –, luoghi che da sempre rappresentano inclusione e occasione di riscatto sociale, restino aperti: il ricavato degli incassi della giornata sarà totalmente devoluto alla Mezzaluna Rossa, come gesto concreto di solidarietà verso le popolazioni colpite dalla guerra. In particolare, a partire dalle 17, vi aspettiamo alla Casa di Quartiere Scipione dal Ferro per un aperitivo sociale in collaborazione con le realtà e le persone che vivono questo spazio già impegnato nella sensibilizzazione.
AICS Bologna chiama alla mobilitazione e alla responsabilità di ciascuno. Perché restare fermi non è un’opzione quando sono in gioco la vita, la dignità e il futuro non solo di un popolo, ma di tutte/i noi.